UFFICIO DEL PICCOLO CANONE PARACLETICO

in onore della Tuttasanta Madre di Dio

 

Poema del monaco Teostiricto (per altri del  monaco Teofane)

 

Da cantarsi in ogni circostanza o afflizione dell’anima o del corpo

 

 

Sacerdote: Benedetto sia il nostro Dio in ogni tempo, ora e sempre e nei secoli dei secoli.

 

Coro: Amìn.

 

Salmo 142

Ascolta, o Signore, la mia preghiera, porgi orecchio alla mia supplica per la tua verità, esaudiscimi per la tua giustizia. E non entrare in giudizio col tuo servo, perché nessun vivente sarà riconosciuto giusto al tuo cospetto. Perché mi perseguita il nemico, ha prostrato a terra la mia vita, nell’ombra, come i morti lungo i tempi. E lo spirito in me è conturbato, entro il mio petto si smarrisce il cuore. Mi sono ricordato dei giorni antichi, ho meditato tutte le opere tue; meditavo sulle cose fatte dalle tue mani. Stesi verso di Te le mie mani; l’anima mia è come una terra priva d’acqua. Esaudiscimi presto o Signore, il mio spirito è venuto meno. Non rivolgere la tua faccia da me: perché diverrei simile a quelli che scendono nella fossa. Fa che io senta sin dal mattino la tua misericordia, perché ho sperato in Te. Fammi conoscere la via che ho da seguire, perché verso Te ho sollevato l’anima mia. Liberami, o Signore, dai miei nemici; presso di Te cercai rifugio; insegnami a fare la Tua volontà, perché Tu sei il mio Dio. Il tuo Spirito Buono mi condurrà in terra piana. Per il tuo nome, o Signore, mi darai la vita. Secondo la tua equità trarrai l’anima mia dalla tribolazione, e nella tua misericordia manderai dispersi i miei nemici. E disperderai tutti coloro che affliggono l’anima mia, perché io sono tuo servo.

 

Intercalato dai versetti si canta per quattro volte il seguente. Ήχος δ΄.

Il Signore è Dio ed è apparso a noi: benedetto Colui che viene nel nome del Signore.

 

a. Confessate al Signore ed invocate il Nome suo Santo.

b. Tutte le genti mi hanno circondato, ma nel Nome del Signore mi son da loro difeso.

c. Questa è l’opera del Signore, ed è mirabile dinanzi ai nostri occhi.

 

Tropari. Ήχος δ΄.

O peccatori ed infelici, corriamo ognora dalla Madre di Dio, e contriti prostriamoci gridando dal fondo dell’anima: O Regina, porgici aiuto, muoviti a pietà verso di noi; affrettati, stiamo per perderci per la moltitudine dei peccati. Non rimandare i tuoi servi delusi; poiché Te abbiamo come unica nostra speranza.

 

Gloria.

 

(Apolitikion del santo della chiesa)

 

Ed ora.

 

Non cesseremo giammai noi indegni, di predicare la tua potenza, o Madre di Dio. Se non fossi Tu ad intercedere, chi ci libererebbe da tanti pericoli ? Chi ci avrebbe preservati immuni sino al presente ? Non ci allontaneremo, o Regina, da Te; poiché Tu salvi sempre i tuoi servi da ogni sventura.

 

Salmo 50

Abbi pietà di me, o Dio, secondo la tua grande misericordia; e secondo la moltitudine delle tue bontà cancella la mia iniquità. Lavami ancor più dalla mia iniquità, e mondami dal mio peccato. Poiché io conosco la mia iniquità e il mio peccato mi sta sempre davanti. Ho peccato contro di Te solo, ed ho fatto ciò che è male dinanzi a Te; affinché Tu sii giustificato nelle tue parole, e riporti vittoria quando sei giudicato. Ecco infatti io fui concepito nelle iniquità: e la mia madre mi concepì nei peccati. Ecco infatti, tu hai amato la verità: mi hai manifestato i segreti e occulti misteri della tua sapienza. Tu mi aspergerai con l’issopo, e sarò mondato; mi laverai e diverrò bianco più che la neve. Mi farai sentire una parola di gaudio e di letizia: e le mie ossa umiliate esulteranno. Rivolgi la tua faccia dai miei peccati: e cancella tutte le mie iniquità. O Dio crea in me un cuore mondo e rinnova nelle mie viscere uno spirito retto. Non mi scacciare dalla tua faccia; e non togliere da me il tuo Santo Spirito. Ridonami la gioia della tua salvezza: e sostienimi con uno spirito forte. Insegnerò agli iniqui le tue vie: e gli empi si convertiranno a Te. Liberami dal reato del sangue, o Dio, Dio della mia salvezza: e la mia lingua celebrerà con giubilo la tua giustizia. Signore, Tu aprirai le mie labbra: e la mia bocca annunzierà le tue lodi. Poiché se Tu avessi voluto un sacrificio, lo avrei offerto; ma Tu non ti compiaci degli olocausti. Sacrificio a Dio è un cuore contrito; Tu, o Dio, non disprezzerai un cuore contrito e umiliato. Nel tuo buon volere, o Signore, sii benigno verso Sion: affinché siano edificate le mura di Gerusalemme. Allora gradirai il sacrificio di giustizia, le oblazioni e gli olocausti: allora si porranno dei vitelli sul tuo altare.

 

Canone

Ode prima. Ήχος δ΄. Irmòs.

Attraversato l’umido elemento come terra asciutta, e fuggendo all’oppressione egizia, l’Israelita acclamava: cantiamo al Dio nostro e redentore.

 

 

Tropari.

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Oppresso da molte tentazioni presso di Te mi rifugio, implorando salvezza; o Madre del Logos e Vergine, salvami dalle sventure e dai pericoli.

 

Santissima Madre di Dio, salvaci

 

Gli assalti delle passioni mi sconvolgono, riempiendo l’anima mia di grande sconforto; rasserenami, o Vergine Tutta pura, con la calma divina del tuo Figlio.

 

Gloria.

 

O Vergine che hai partorito il Salvatore e Dio, io Ti supplico per essere liberato dalle avversità; poiché a Te ricorrendo, innalzo ora io la mia anima e la mente.

 

Ed ora.

 

O sola Madre divina, rendi degno il mio corpo infermo e la mia anima di una Tua divina provvidenza, come pietosa genitrice di Colui che è pietoso.

 

Ode terza. Irmòs.

O Signore, creatore della volta celeste che ci ricopre, e fondatore della Chiesa, rafforzami nel tuo amore, o vertice di ogni desiderio, sostegno dei fedeli, solo amico degli uomini.

 

 

Tropari.

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

O Vergine, Madre divina, io Ti costituisco difesa e protezione della mia vita; o sola degna di ogni lode, fonte di ogni bene, sostegno dei fedeli, guidami al tuo porto.

 

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Ti supplico, o Vergine, di dissipare il mio spirituale turbamento e il tumulto del mio avvilimento. Tu infatti, o Sposa di Dio, hai generato Cristo, il principe della pace, o sola tutta pura.

 

Gloria.

 

Tu che hai dato alla luce il benefattore causa di ogni bene, fa’ scaturire a tutti la ricchezza dei tuoi benefici, tutto puoi infatti, Tu, o Beatissima che hai generato Cristo l’Onnipotente.

 

Ed ora.

 

Porgimi aiuto, o Vergine, poiché sono torturato da acerbe infermità e da morbose passioni; Te infatti riconosco, o Tutta pura, qual tesoro incessante ed inesauribile delle guarigioni.

 

Libera i tuoi servi da ogni pericolo, o Madre di Dio, poiché tutti a te ricorriamo, dopo Dio, come muraglia indistruttibile e protezione.

 

O Madre di Dio degna di ogni lode, volgi i tuoi occhi benigni sulla grave malattia del mio corpo e sana le piaghe dell’anima mia.

 

(Ektenia)

 

Kathisma. Ήχος β΄.

O potente interceditrice e baluardo inespugnabile, fonte di misericordia, rifugio del mondo, con insistenza a Te gridiamo: o Signora Madre di Dio, affrettati e liberaci dai pericoli, Tu che sola soccorri con sollecitudine.

 

Ode quarta. Irmòs.

Ho udito, Signore, il mistero della tua economia, ho considerato le tue opere, e ho dato gloria alla tua divinità.           

 

 

Tropari.

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Acquieta, o Sposa Divina, il perturbamento delle mie passioni ed il tumulto dei miei peccati. Tu che hai dato alla luce il Signore guida del mondo.

 

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Tu che hai generato il misericordioso e Salvatore di quanti Te inneggiano, schiudi a me che T’invoco l’abisso della tua misericordia.

 

Gloria.

 

Noi che Ti riconosciamo qual Madre di Dio, o Tutta pura, partecipando dei tuoi doni, a Te cantiamo un inno di ringraziamento.

 

Ed ora.

 

Per Te saremo liberati da ogni avversità, o degna di tutte le lodi, noi che ti abbiamo par nostra speranza, sostegno e baluardo inespugnabile di salvezza.

 

Ode quinta. Irmòs.

Illuminaci con i tuoi precetti, o Signore, e col tuo braccio alzato elargisci la tua pace, Tu che hai amore per gli uomini.

 

Tropari.

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Riempi o Pura, di esultanza il mio cuore, Tu che hai generato la causa della letizia, dandomi la tua incorruttibile gioia.

 

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Liberaci dai pericoli, o Casta Madre di Dio, Tu che hai dato alla luce l’eterna Redenzione e la pace che supera ogni mente.

 

Gloria.

 

Disperdi la nebbia delle mie colpe, o Sposa di Dio, coll’irradiazione del tuo splendore, Tu che hai generato la luce divina ed eterna.

 

Ed ora.

 

Sana, o Pura, l’infermità causata dalle mie passioni, rendendomi degno di una tua visita, e concedimi la guarigione con la Tua intercessione.

 

Ode sesta. Irmòs

Effondo la mia supplica davanti al Signore, e a lui espongo le mie tribolazioni, perché è ricolma di mali la mia anima e la mia vita è vicina agli inferi; come Giona prego: dalla corruzione, o Dio, fammi risalire.          

 

 

Tropari

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Supplica, o Vergine, di liberarmi dalla malvagità dei nemici, il Tuo Signore e Figlio, che consegnando Sé stesso alla morte, ha salvato, dalla corruzione e dalla morte, la mia natura decaduta a causa della corruzione.

 

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Te riconosco, o Vergine, come Protettrice e sicurissima custodia della mia vita, poiché Tu dissipi la folla delle tentazioni e respingi gli assalti dei demoni; ed io ti supplico ognora di liberarmi dalle mie passioni corruttrici.

 

Gloria.

 

Noi possediamo Te, o Vergine, quale muraglia di scampo e salvezza universale delle anime nostre e refrigerio nelle angustie e giubiliamo ognora nel Tuo splendore. Ed anche ora, o Signora, salvaci dalle passioni e dai pericoli.

 

Ed ora.

 

Giaccio ora in un letto d’infermità, né v’è salute per il mio corpo ma Tu che hai generato il Salvatore del mondo e Dio ed il Risanatore dei mali, Ti supplico o Pietosa, risollevami dalla corruzione delle infermità.

 

Libera i Tuoi servi da ogni pericolo, o Madre di Dio, poiché tutti a Te ricorriamo, dopo Dio, come muraglia indistruttibile e protezione.

 

O Pura, che in modo ineffabile, con una parola, nei giorni novissimi, hai partorito il Logos, supplicalo con la Tua materna intercessione.

 

(Ekfònesis)

 

Kontakion. Ήχος β΄.

O invincibile protettrice dei Cristiani, inconcussa mediatrice presso il Creatore, non disprezzare le voci di supplica di noi peccatori, ma affrettati, pietosa, a venire in aiuto di noi che con fede a Te gridiamo: O Madre di Dio, non tardare ad intercedere per noi: orsù, muoviti a pregare per noi, Tu che ognora proteggi quanti ti venerano.

 

Anavathmì. Antifona I. Ήχος δ΄.

Molte passioni mi assalgono sin dalla mia giovinezza, ma Tu, o Salvatore, vieni in mio soccorso e salvami (2 volte).

Voi che odiate Sion, siate svergognati dal Signore, sarete infatti inceneriti qual fieno dinanzi al fuoco (2 volte).

 

Gloria.

 

Ogni anima viene vivificata dal Santo Spirito e innalzata con la purificazione: essa riceve lo splendore in sacro mistero da Dio Uno e Trino.

 

Ed ora.

 

Dal Santo Spirito fluiscono i torrenti della grazia, che irrigano tutto il creato per la fecondazione.

 

Prokìmenon

Mi ricorderò del tuo nome di generazione in generazione (2 volte).

 

Stico: Ascolta, o Figlia, osserva e inclina il tuo orecchio e dimenticati del tuo popolo e della casa del padre tuo, e bramerà il re la tua beltà.

 

Mi ricorderò del tuo nome di generazione in generazione

 

S: Supplichiamo il Signore Dio nostro perché ci renda degni di ascoltare il Santo Evangelo.

 

C: Signore, pietà (3 volte).

 

S: Sapienza! In piedi! Ascoltiamo il Santo Evangelo. Pace a tutti

 

C: Ed allo spirito tuo.

 

S: Lettura del Santo Evangelo secondo Luca.

 

C: Gloria a Te, o Signore, gloria a Te.

 

S: Stiamo attenti.

 

Luca 1, 39-49.56

 

C: Gloria a Te, o Signore, gloria a Te.

 

Gloria.

 

Ήχος β΄.

Padre, Logos, Spirito, Tinità nell’unità, cancella la moltitudine delle mie colpe.

Ed ora.

 

Per le preghiere della Madre di Dio, cancella, o Misericordioso, la moltitudine delle mie colpe.

 

Stico: Abbi pietà di me, o Misericordioso Dio, secondo la tua grande misericordia, e secondo la moltitudine delle tue misericordie, cancella la mia iniquità.

 

Ήχος β΄.

Non mi abbandonare in balìa umana, o Signora Tuttasanta, ma accogli la supplica del tuo servo. Le angosce mi opprimono, non posso più sostenere i dardi del demonio; me infelice! non ho difesa, né dove rifugiarmi, da ogni parte sono combattuto e non trovo conforto in altri che in Te. O Regina del mondo, speranza e protezione dei fedeli, non disprezzare la mia supplica, ma ottienimi quanto mi è necessario.

 

Theotokìa.

Nessuno ricorrendo a Te, ritorna confuso, o Vergine Pura, Madre di Dio; ma chiede la grazia e ottiene il dono corrispondente alla domanda.

 

O Vergine pura, Madre di Dio, conforto dei tribolati e salute degli infermi, salva la tua città ed il tuo popolo, Tu che sei la pace degli oppressi dalle guerre, la tranquillità dei naufraghi, la sola protettrice dei fedeli.

 

S: Salva, o Dio, il tuo popolo e benedici la tua eredità; volgi il Tuo sguardo benigno e misericordioso, sopra il mondo che è Tuo, esalta la schiera di noi Cristiani Ortodossi, e manda su di noi le tue copiose misericordie: per le preghiere della Tutta Pura, nostra Signora Madre di Dio, e sempre Vergine Maria; per le virtù della preziosa e vivificante Croce, per la protezione delle venerande celesti Potenze incorporee, per le preghiere del Venerando, Glorioso, profeta, Precursore e Battista Giovanni! dei Santi, gloriosi e celebrati Apostoli, dei Santi Padri nostri, grandi Gerarchi e Dottori ecumenici, Basilio il Grande, Gregorio il Teologo e Giovanni Crisostomo; Atanasio e Cirillo, Giovanni Misericordioso, patriarca di Alessandria, Nicola di Mira, Spiridione vescovo di Trimitunde, dei santi taumaturghi e venerabili megalomatiri Giorgio il tropeoforo, Demetrio il mirovlita, Teodoro il generale e Teodoro lo stratilate, degli iromartiri Caralampo ed Eleuterio, dei Santi Gloriosi e Vittoriosi Martiri; dei Beati e Teofori Padri nostri; (del santo della chiesa), dei Santi e giusti progenitori di Dio Gioachino ed Anna (del santo del giorno); e di tutti i tuoi Santi: Ti supplichiamo, o molto misericordioso Signore, esaudisci noi peccatori che ti preghiamo, ed abbi pietà di noi.

 

Signore, pietà (12 volte).

 

S: Per la bontà, la pietà e la misericordia del Tuo Unigenito Figlio, con cui Tu sei benedetto, col Tuttosanto, Buono e Vivificante Tuo Spirito, ora e sempre e nei dei secoli.

 

C: Amìn.

 

Ode settima. Irmòs

Un tempo a babilonia, i fanciulli giunti dalla Giudea calpestarono la fiamma della fornace per la fede della Trinità, salmeggiando: o Dio dei padri nostri, sii Tu benedetto.

 

 

Tropari.

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Allorché Tu volesti concedere a noi la salvezza, o Salvatore, hai preso dimora nel seno della Vergine che hai costituita Protettrice del mondo: o Dio dei Padri nostri, sii Tu benedetto.

 

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Colui che è pieno di misericordia, Colui che tu hai generato, o Madre, supplica, perché liberi dai peccati e dalle macchie dell’anima, quanti con fede gridiamo: o Dio dei Padri nostri, sii Tu benedetto.

 

Gloria.

 

Quale tesoro di salvezza, fonte d’incorruttibilità, torre di sicurezza e porta di penitenza, Tu mostrasti Colei che Ti ha generato, a quanti a Te esclamarono: o Dio dei Padri nostri, sii Tu benedetto.

 

Ed ora.

 

O Genitrice di Dio, che ci hai generato il Cristo Salvatore, degnati di sanare il languore dei corpi e l’infermità delle anime di quanti con amore si affidano alla Tua divina protezione.

 

Ode ottava. Irmòs.

Celebrate e sovraesaltate per tutti i secoli il Re dei cieli, celebrato dalle angeliche schiere.

 

 

Tropari.

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

O Vergine non disprezzare coloro che invocano il Tuo aiuto, inneggiandoti ed esaltandoti, o Pura, nei secoli.

 

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Riversa, o Vergine, la ricchezza delle guarigioni, su quanti con fede a Te inneggiano ed esaltano il tuo ineffabile parto.

 

Gloria.

 

Guarisci, o Vergine, l’infermità della mia anima e i dolori del mio corpo, perché io Ti glorifichi o piena di grazie.

 

Ed ora.

 

Respingi gli assalti delle tentazioni e l’impeto delle passioni, o Vergine; onde Ti possiamo inneggiare per tutti i secoli.

 

Ode nona. Irmòs

Realmente, Madre di Dio, ti confessiamo, noi grazie a te salvati, o Vergine Pura, e insieme ai cori degli incorporei ti magnifichiamo.

 

 

Tropari.

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Non disprezzare, o Vergine, i torrenti delle mie lacrime, Tu che hai generato Cristo che da tutti i volti ha tolto ogni lacrima.

 

Santissima Madre di Dio, salvaci.

 

Riempi di letizia, o Vergine, il mio cuore, distruggendo la tristezza causata dal peccato, Tu che ricevesti la pienezza della gioia.

 

Gloria.

 

Illumina, o Vergine, coi raggi della tua luce, dissipando la caligine dell’ignoranza, quelli che devotamente Ti proclamano Madre di Dio.

 

Ed ora.

 

Guariscimi, o Vergine, cambiando in salute il male, poiché io giaccio, umiliato, in un molesto luogo di sofferenza.

 

Megalinaria (Άξιον εστίν)

È veramente giusto magnificare Te, o Theotokos, tutta pura e Madre del nostro Dio. Magnifichiamo Te, che sei più onorabile dei Cherubini ed incomparabilmente più gloriosa dei Serafini: Te che senza corruzione partoristi il Dio Logos, Te vera Madre di Dio.

 

Onoriamo con inni colei che è più eccelsa dei cieli, più pura degli splendori solari, Colei che ci ha liberati dalla maledizione, la Regina del mondo.

 

A cagione dei miei molti peccati è infermo il mio corpo ed è inferma la mia anima; presso di Te mi rifugio che sei piena di grazie: o speranza dei disperati, porgimi aiuto.

 

O Signora e Madre del Redentore, accogli le suppliche dei tuoi indegni servi e intercedi presso Colui che da Te è nato: O Regina del mondo sii nostra Mediatrice.

 

Con gioia e ardore, a Te, o Madre di Dio, cantiamo questo inno. Col Precursore e con tutti i santi intercedi, o divina Madre, perché si abbia di noi pietà.

 

Mute diventino le labbra di quegli empi che non si prostrano davanti alla tua venerata Immagine Odigitria, dipinta dal santo Apostolo Luca.

 

(Megalinario del santo della chiesa)

 

O voi tutte Schiere angeliche, o Precursore del Signore, o voi Dodici Apostoli e voi Santi tutti, intercedete con la Madre di Dio perché possiamo salvarci.

 

Lettore: Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi di noi pietà. (3 volte)

Gloria al Padre e al Figlio e al Santo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amìn.

Santissima Trinità abbi pietà di noi. O Signore, sii propizio ai nostri peccati. O Sovrano, rimetti le nostre colpe. O Santo, visita e guarisci le nostre infermità, per il tuo nome.

Signore, pietà. (3 volte).

Gloria al Padre e al Figlio e al Santo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amìn.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane sostanziale, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal maligno.

 

Sac: Poiché Tuo è il regno e la potenza e la gloria Padre, Figlio e  Santo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amìn.

 

Tropari.

Abbi pietà di noi, o Signore, abbi di noi pietà; poiché privi di ogni giustificazione, noi peccatori Ti rivolgiamo queste suppliche, come a Sovrano nostro: abbi di noi pietà.

 

Gloria.

 

Signore, abbi di noi pietà; poiché in Te abbiamo risposto ogni nostra fiducia; non ti adirare con noi fortemente, non ricordarti delle nostre iniquità; ma per la tua misericordia anche ora rivolgi su di noi il tuo sguardo e liberaci dai nostri nemici; poiché Tu sei il nostro Dio e noi il tuo popolo; tutti siamo opera delle tue mani ed abbiamo invocato il tuo nome.

 

Ed ora.

 

Theotokion.

Schiudi a noi la porta della misericordia, o benedetta Madre di Dio; che non restiamo delusi noi che speriamo in Te, ma invece siamo liberati per mezzo tuo dalle avversità; poiché Tu sei veramente la salvezza del popolo cristiano.

 

(Ektenia e congedo)

 

Tropari. Ήχος β΄.

Tutti tu proteggi, o buona, quelli che con fede si rifugiano nella tua mano potente. Non abbiamo, noi peccatori, altra perpetua mediatrice presso Dio tra i pericoli e le tribolazioni, noi che siamo piegati per le tante colpe, o Madre del Dio altissimo. Ci gettiamo dunque ai tuoi piedi: libera i tuoi servi da ogni sventura.

 

Tu sei la gioia di tutti gli oppressi, avvocata di chi subisce ingiustizia, cibo degli affamati, conforto degli stranieri, porto di chi è sbattuto dalla burrasca, visitatrice degli ammalati, rifugio e soccorso degli affaticati, bastone dei ciechi e aiuto degli orfani, o Madre del Dio altissimo. O Pura affrèttati, ti preghiamo, a salvare i tuoi servi.

Ήχος πλάγιος δ΄.

Accogli, Signora, le preghiere dei tuoi servi, e liberaci da ogni angustia e tribolazione.

 

Ήχος πλάγιος β΄.

In te ripongo ogni mia speranza, Madre di Dio, custodiscimi sotto la tua protezione.

 

Exapostilaria. Ήχος γ΄.

Apostoli accorrete qui al Gethsemani dalle parti più lontane della terra, seppellite il mio corpo e tu, Figlio mio e Dio mio, accogli l’anima mia.

 

O Vergine, Madre del Signore, che sei la dolcezza degli Angeli, la gioia degli afflitti e la difesa dei Cristiani, proteggimi e salvami dalle sofferenze eterne.

 

Ho te che intercedi presso Dio, che ha amore per gli uomini; non svelare le mie opere davanti agli Angeli; ti supplico Vergine, aiutami sollecitamente.

 

O fulgida torre d’oro, rocca di dodici mura, trono splendente di sole e seggio del Re divino, quale arcano mistero! Come Tu nutri il Signore?

 

S: Per le preghiere dei santi nostri padri, signore Gesù Cristo, abbi pietà di noi e salvaci.

 

C: Amìn.

 

 

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